L’uomo, tra tutti gli esseri viventi, è quello che si pone continuamente domande e, in qualsiasi situazione si venga a trovare, cerca di interpretare ciò che gli succede intorno. Il nostro pensiero si è infatti sviluppato grazie al bisogno, alla volontà e alla capacità di dare un senso, un significato, una direzione a ciò che ci accade. I nostri sforzi si sono quindi sempre rivolti alla ricerca di un tessuto condiviso, fatto di razionalità ma anche di sensibilità, intorno al quale costruire una comunità di senso.

VOCI

‘Il cinema è nato come documentario con quel treno che entrava in stazione’. Incontro con Cecilia Mangini
«Il cinema è nato come documentario. È nato con quel treno che entrava in stazione: era la comunicazione, la novità, il progresso. E poi l’uscita degli operai dall’officina: era l’esigenza del sociale, di capire che il mondo progrediva con il …
Sento dunque sono. Senso sociale e libertà individuale. Incontro con Ida Dominijanni e Adriano Zamperini
Chi si chiede più «che senso ha?». Come sta cambiando il rapporto tra noi e i nostri sensi? È cambiato il nostro modo di dare un senso al mondo? È tutto ormai regolato da un consenso che sta diventando sempre …
Un incontro mancato: lo sguardo del turista. Conversazione tra Marco Aime e Gian Paolo Gri
La vista, il senso che la cultura occidentale ha reso egemonico, è stato definito il senso della lontananza, rispetto a tatto, gusto, odorato e udito, sensi della prossimità. «L’occhio dello straniero vede solo ciò che già conosce», recita un proverbio …
Perché si racconta? Incontro con Vinicio Capossela
Miti, leggende, favole, filastrocche, ninnenanne, canzoni: sono tanti i modi di raccontare e di raccontarci. Il racconto accomuna tutti, piccoli e grandi, in ogni latitudine; si racconta sempre, a partire da quella che è stata la nostra giornata, riportando cosa …

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