IMPRONTA
L’universo è pieno di impronte, naturali o anche artificiali (quelle che costruiamo o che solo immaginiamo). Tra le tante, ce n’è una che ci ostiniamo a non voler vedere ed è la nostra impronta ecologica, ossia la misura di quante risorse consumiamo rispetto alla capacità della terra di rigenerarle. È la più devastante di tutte, per il pianeta e per noi stessi. Ma di altre impronte siamo fatti, alcune del tutto inedite, come quelle digitali che lasciamo quando navighiamo in rete, altre le rimuoviamo o cancelliamo come facciamo con la cosiddetta ‘cancel culture’, altre ancora le amiamo, come quelle che ci lasciano i maestri. Si tratta sempre di un imprinting, che prendiamo o lasciamo, e che segna più o meno indelebilmente la vita in tutta la sua complessità.